10 febbraio 2014

100 gradi sotto zero (R.D. Braunstein, 2013)

100 gradi sotto zero (100 Degrees Below Zero)
di R.D. Braunstein – USA 2013
con Jeff Fahey, Sara Malakul Lane
*

Visto in TV.

Una serie di eruzioni vulcaniche minaccia di coprire di polvere i cieli dell'Europa, dando il via a un lungo periodo glaciale. Una coppia di ragazzi americani cerca di fuggire da una Parigi fredda e innevata, prima che sia troppo tardi. Più che un B-movie, uno Z-movie: sfornato dalla famigerata casa di produzione The Asylum, specializzata in film horror e catastrofici a basso costo, si tratta di una pellicola realizzata senza mezzi (e fin qui, pazienza) ma anche senza idee, e che spreca letteralmente il tempo del malcapitato spettatore. Non si contano scene o momenti privi di senso, errori di continuità, situazioni ripetute o irragionevoli, mancanza di tensione o di climax... Tutto è a livelli imbarazzanti: la recitazione (come siano stati coinvolti due attori di "nome" come Jeff Fahey e John Rhys-Davies è un mistero), la sceneggiatura, le caratterizzazioni, gli effetti speciali (si fa per dire), la regia (ci sono video amatoriali su YouTube curati meglio). Da salvare – per ragioni puramente "estetiche" – solo la protagonista (la modella Sara Malakul Lane) che per tutto il film, incurante del freddo, indossa una magliettina senza maniche. Le scene a Parigi sono state girate in realtà a Budapest (di cui sono visibili alcuni celebri palazzi).

0 commenti: